Il finanziamento Obiettivo Pensione di banca Intesa Sanpaolo permette ai cittadini senza un’occupazione l’accesso a una forma di credito agevolato, attraverso il quale possono così versare la somma di denaro necessaria per raggiungere i contributi e poter godere della pensione anticipata o di vecchiaia.
Finanziamento Obiettivo Pensione di Banca Intesa Sanpaolo: scheda informativa e requisiti
Questa tipologia di finanziamento studiata dall’istituto Intesa Sanpaolo permette, alle persone disoccupate, di versare tramite un finanziamento tutti i contributi INPS necessari per poter godere della propria pensione di vecchiaia o anticipata, prevedendo poi la restituzione della somma di denaro dopo che il soggetto interessato avrà effettivamente iniziato a percepire la pensione. Per le persone disoccupate, il finanziamento sostiene le spese per un periodo massimo di tre anni.
Vediamo quali sono nello specifico i requisiti per poter godere del finanziamento in oggetto.
Innanzitutto è necessario essere residenti in Italia. Per ciò che riguarda la pensione di vecchiaia bisogna aver maturato almeno 17 anni di versamento di contributi previdenziali. Per ciò che riguarda, invece, la pensione anticipata se la persona interessata è una donna, deve aver maturato almeno 38 anni e 10 mesi di contributi, se invece è un uomo, deve aver maturato almeno 39 anni e 10 mesi di contributi. Ovviamente uno dei requisiti fondamentali, oltre la residenza in Italia, è anche che la persona interessata debba aver cessato qualsiasi tipo di attività lavorativa che la interessava.
Per poter formulare la richiesta di finanziamento, invece, sarà necessario dimostrare di essere disoccupati con non oltre 36 mesi di contributi mancanti da versare per raggiungere la pensione di vecchiaia o anticipata.
Per la richiesta del finanziamento, tramite l’apposita sezione dedicata sul sito, sarà possibile verificare di essere in possesso di tutti i requisiti, rispondendo a tre semplici domande nell’apposito box. Bisognerà recarsi in una delle filiali Intesa Sanpaolo sul territorio nazionale più vicina con tutta la documentazione richiesta nell’apposita sezione del sito: l’estratto conto previdenziale, la stima della pensione futura e l’autorizzazione dell’INPS al versamento dei contributi volontari.
Il finanziamento Obiettivo Pensione Intesa Sanpaolo si divide in due fasi principali, durante la prima, ovvero quella del versamento dei contributi, dopo che l’istituto bancario si è assicurato che il richiedente sia in possesso di tutti i requisiti necessari, renderà disponibile l’apertura di un conto corrente bancario dedicato esclusivamente all’accredito del finanziamento e al pagamento dei contributi volontari.
Il pagamento dei suddetti contributi, avviene fornendo ogni tre mesi alla filiale di riferimento i bollettini di pagamento ricevuti dall’INPS. Sarà poi l’istituto bancario ad occuparsi del pagamento degli stessi accreditandoli direttamente sul conto corrente aperto appositamente.
La seconda fase, ovvero quella del rimborso, inizierà quando la persona richiedente inizierà a percepire la propria pensione di vecchiaia o anticipata e potrà optare per diverse modalità di pagamento per la restituzione del denaro, come ad esempio la cessione del quinto, un’unica soluzione oppure, ancora, con un prestito personale.
Obiettivo Pensione Intesa Sanpaolo: preventivo e tassi
Che sia quindi per la richiesta di una pensione di vecchiaia o anticipata, questo finanziamento Obiettivo Pensione sembra proporre una valida offerta. Il finanziamento è dedicato principalmente alle persone disoccupate ma prossime alla pensione, oppure ai cittadini che hanno raggiunto l’età pensionabile ma non hanno ancora raggiunto gli anni di contributi versati necessari per poter percepire una pensione.
Vediamo ora nello specifico un esempio di preventivo di finanziamento Obiettivo Pensione.
Intanto, l’importo massimo che è possibile richiedere tramite questo tipo di finanziamento è di €75.000.
Prendiamo ad esempio la richiesta di un importo totale di €15.000 per la durata di 36 mesi.
Gli importi dei tassi T.A.N. (Tasso debitore di interessa Nominale Annuo fisso) e TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) che vengono applicati in questo caso, corrispondono entrambi al 1,7000%. Calcolando in questo modo sia tassi che interessi, che si sommano alla cifra richiesta, si raggiunge una cifra finale che il cittadino dovrà restituire all’istituto bancario di €15.765,00. In una postilla sul sito Intesa Sanpaolo possiamo leggere, nella sezione dedicata ai tassi, che questi non sono sempre fissi ma variabili e che varieranno nel corso del tempo in base al momento nel quale verrà richiesto il prestito stesso.
Come affermato anche da marco Morganti, il responsabile della Direzione di Intesa SanPaolo ‘’ci rivolgiamo con questa iniziativa alle persone che si trovano alle soglie della pensione per aiutarle con gli ultimi versamenti necessari. Il percorso del Fondo Impact di Intesa Sanpaolo prosegue con un intervento a difesa di chi ha lavorato per una vita intera. “Obiettivo Pensione” riduce il ricorso al lavoro nero e favorisce il ricambio generazionale tra i lavoratori”.