Categorie
Guide

Finanziamenti Compass senza busta paga: come richiederli

Tra i principali istituti di credito che erogano finanziamenti anche a chi non percepisce reddito con busta paga, troviamo Compass.  Di seguito vedremo ogni utile informazione per chiedere un finanziamento Compass e come fare per ottenerlo.

Prestiti senza busta paga Compass: requisiti e come funzionano

Prima di analizzare in dettaglio le offerte Compass per i finanziamenti senza busta paga, è forse opportuno analizzare brevemente come funzionano i prestiti senza busta paga e perché quindi esigono un trattamento a parte, a differenza di altre forme di reddito più tradizionali.

Come è ben risaputo, la richiesta di un prestito personale o di un finanziamento è sempre soggetta al possesso di determinati requisiti che sono considerati obbligatori per la buona riuscita della richiesta di accesso al credito.

Il principale tra questi requisiti è rappresentato dal documento di reddito, come:

  • busta paga;
  • cedolino della pensione;
  • certificazione unica.

Tale documentazione attesta la capacità del richiedente di rimborsare le eventuali rate del prestito finanziato. Ne consegue che chi non sia in possesso di un documento di reddito sia escluso in partenza. Se in linea di principio funziona così, è pur vero che attualmente anche chi non percepisce un reddito dimostrabile è in grado, potenzialmente, di richiedere un prestito personale o una qualche forma di finanziamento.

L’importante è che chi non sia in grado di dimostrare la propria posizione finanziaria possa tuttavia permettersi di presentare delle forme di garanzie alternative come, ad esempio, la presenza di un garante che, invece, disponga di una buona posizione economica ai fini della solvibilità delle rate del finanziamento. 

Compass, uno dei principali istituti bancari dediti all’erogazione di credito al consumo – finalizzato cioè all’acquisto di beni e servizi in forma rateale – è uno dei principali istituti di credito che ha pensato a soluzioni di prestito appositamente per questa categoria di richiedenti.

Vediamo di cosa si tratta.

Finanziamenti senza busta paga, le proposte di Compass

Nel caso in cui il richiedente avesse bisogno di ottenere un prestito, ma fosse sprovvisto di busta paga, Compass ha previsto una soluzione apposita piuttosto vantaggiosa. La proposta di Compass prende il nome di Minicredito Compass.

Questa tipologia di prestito consente a tutti coloro che ne fanno debita richiesta di ottenere in tempi davvero brevi una liquidità certa.

Naturalmente, trattandosi di prestiti concessi secondo modalità non esattamente ordinarie, occorre sapere che le somme che possono essere richieste mediante questa forma di credito sono decisamente esigue. Stiamo infatti parlando di cifre di poche migliaia di euro, che si aggirano intorno ai 1.500/2.000 euro.

Questa forma di finanziamento in verità è molto più simile a una riserva di denaro assimilabile al fido, anziché a un prestito vero e proprio, ma andiamo con ordine. 

Come prima cosa, per valutare le caratteristiche tecniche di questa peculiare forma di prestito, occorre visitare il sito ufficiale di Compass Banca. Nel menù di testa, cliccando sulla voce Compas Pay, si aprirà un menù con alcune voci. Quella di nostro interesse riguarda proprio quella relativa al Minicredito. Una volta entrati all’interno dell’area sarà possibile conoscere tutti i dettagli del prestito e le modalità per farne richiesta.

Anticipiamo che, tra tutti i prestiti consentiti da Compass a coloro che sono sprovvisti di busta paga, quello appositamente dedicato a coloro che sono sprovvisti di busta paga è proprio quello di cui vi stiamo parlando, il Minicredito. Perciò, nel caso in cui vi trovaste in questa circostanza, sappiate che la forma di credito dedicato da Compass è proprio questa.

Minicredito è, nello specifico, una vera e propria riserva finanziaria dell’ammontare di 1.500 euro che consente di realizzare ogni progetto personale. In altre parole è possibile disporre di una somma che è sempre a disposizione e che può essere rimborsata per la parte usufruita, mediante rate mensili del valore di 50/100 euro al mese.

La rata con la quale si dovrà procedere a rimborsare il credito viene conosciuta in anticipo e questo consente di tenere sempre sotto controllo le spese e il saldo rimanente, così da non rischiare mai di rimanere in rosso o, nella peggiore delle ipotesi di non riuscire a saldare nei tempi richiesti.

Come funziona Minicredito Compass, il credito per chi è senza busta paga

Per usufruire di questa particolare tipologia di prestito offerta da Compass Banca è molto semplice. L’istruttoria deve essere aperta recandosi direttamente presso una delle numerosi filiali della banca sparse sul territorio. per fissare un appuntamento occorre prenotare chiamando direttamente al numero predisposto (area Contatti) e una volta ottenuto l’appuntamento basterà seguire le indicazioni dell’operatore dedicato.

Per ottenere la liquidità desiderata occorre:

  • Disporre di un conto corrente bancario Compass intestato a nome del richiedente;
  • Documento personale in corso di validità;
  • Codice Fiscale;
  • Presenza di un garante con Documento di reddito;
  • Documenti personali del garante.

Una volta presentati e acquisiti i documenti necessari si potrà procedere con la richiesta del fido che potrà essere versato interamente o in parte sul conto corrente destinato. Sempre in sede contrattuale verrà inoltre deciso l’ammontare della rata mensile con la quale si dovrà poi procedere a rimborsare la differenza tra il saldo usato e quello rimanente.

Una precisazione in merito alla rata mensile da versare: dal momento che il denaro può essere utilizzato a discrezione del cliente, essa varierà anche in base al saldo, perciò si tratta al contempo di una soluzione finanziaria estremamente flessibile e sempre suscettibile di modifiche in corso d’opera. In altre parole, a differenza di un prestito tradizionale, quello offerto da Compass non prevede una durata e un importo determinabili a priori ma potranno essere sempre soggette a revisioni e cambiamenti via via che si rende necessario.

Naturalmente, trattandosi di una forma di prestito, anche in questo caso vengono applicati i tassi di interesse quali TAN e TAEG che nel caso di questa soluzione sono:

  • TAN (fisso): 16%;
  • TAEG: 23,30% (massimo).

Per comprendere come possa funzionare questo genere di prestito per chi non detiene una busta paga, facciamo un pratico esempio:

immaginiamo un prestito (fido) dell’importo di 1.500 euro, di cui è stato utilizzato un importo pari a 500 euro. Immaginando di applicare i tassi di interesse visti in precedenza, su di un rata del valore di 50 euro, l’importo totale che deve essere rimborsato in una soluzione che prevede 12 rate annuali, è di 577,14 euro.

Naturalmente, come abbiamo visto, si tratta solo di un esempio che può tranquillamente essere riveduto e modificato via via a seconda dell’uso che viene fatto del credito, inoltre, anche in questo caso è possibile procedere all’estinzione anticipata, procedendo a estinguere il debito in un’unica soluzione.

Minicredito Compass senza busta paga: chi può richiederlo?

Come abbiamo visto questa forma di credito è particolarmente adeguata a chi non possiede una documento di reddito derivante da una professione certa e dimostrabile, tuttavia è anche particolarmente adatto ad altre categorie di richiedenti che, potrebbero trovarsi in una situazione simile, come: studenti, casalinghe, colf, badanti, percettori del reddito di cittadinanza o di un assegno assistenziale.

Tuttavia, in ogni caso occorre che il richiedente abbia i seguenti requisiti, nel momento della richiesta:

  • Maggiore età;
  • Una persona fisica (il credito infatti non può essere richiesto da soggetti giuridici differenti quali aziende, società ecc.);
  • Residenza in Italia;
  • Regolare permesso di soggiorno (nel caso in cui il richiedente sia una persona con anzionalità straniera);
  • Conto corrente Compass attivo a cui può anche essere agganciata una Carta Pay.

Ulteriori forme di prestito Compass per chi è senza busta paga

Oltre alla soluzione del Minicredito, per tutti i clienti Compass che non siano in possesso di busta paga esistono ulteriori possibilità di credito. Ancora una volta, per prendere visione di tutte le proposte offerte da Compass basterà visitare il sito ufficiale della Banca ed entrare nell’apposita sezione Prestiti. Una volta entrati all’interno dell’area sarà possibile prendere visione delle possibilità di prestito attualmente attive come:

  • Prestiti personali: fino a 30.000 euro;
  • Prestito finalizzato: vincolato dalla destinazione d’uso del credito; importo variabile;
  • Prestito online: richiedibile solamente in modalità telematica e fino a 30.000 euro.

In tutti questi casi, se il richiedente non è in grado di presentare un documento di reddito utile occorre presentare, come nel caso del Minicredito, delle garanzie alternative sulle quali la banca potrà contare. Nella migliore delle ipotesi il garante, in possesso di una situazione economica finanziaria stabile, potrà bastare per l’istituto bancario. Tuttavia, attenzione: in alcuni casi la banca potrebbe non accettare la presenza di un garante e, spesso, potrebbe suggerire di intestare il prestito direttamente alla persona che avete presentato come garante. Pertanto, nel caso in cui foste sprovvisti di busta paga conviene presentare domanda direttamente per ottenere il Minicredito, poiché  Compass potrebbe rigettare un’eventuale richiesta di credito differente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *